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7.02 – Concentrazioni soluzioni

7.02 – Concentrazioni soluzioni

La concentrazione di una soluzione è il rapporto tra la quantità di soluto e la quantità di solvente in cui il soluto è disciolto. È possibile esprimere questo rapporto in funzione di diverse grandezze.

  • La concentrazione percentuale in massa (% m/m) indica la quantità in grammi di soluto sciolta in 100 grammi di soluzione:

% m/m = (g soluto / g soluzione) × 100

  • La concentrazione percentuale massa su volume (% m/V) indica la quantità in grammi di soluto sciolta in 100 mL di soluzione:   

% m/V = (g soluto / V soluzione) × 100

  • La concentrazione percentuale in volume (% V/V) indica il volume in millilitri di soluto sciolto in 100 mL di soluzione:

% V/V = (V soluto / V soluzione) × 100

  • La concentrazione molare(M)o molarità indica il rapporto fra le moli di soluto e il volume in litri della soluzione (numero di moli di soluto per litro di soluzione):

M = mol (soluto) / L(soluzione)

La molarità dipende dal volume, e poiché il volume varia con la temperatura, anche la moralità varia con la temperatura. Per esempio una soluzione acquosa 1M a temperatura ambiente ha una moralità inferiore ad una temperatura più alta perché il volume della soluzione è maggiore.

  • La concentrazione molale (m) o molalità è il rapporto tra le moli di soluto e la massa del solvente espressa in kilogrammi (numero di moli di soluto per kg di solvente):

m = mol (soluto) / Kg (solvente)

La molalità è particolarmente utile quando le concentrazioni devono essere confrontate in un ampio intervallo di temperature.

  • La frazione molare (X) di un componente a di una soluzione è il rapporto fra il suo numero di moli di quel componente e il numero totale di moli di tutti i componenti:

X(del componente a) = n di moli (del componente a)/n totali

La somma delle frazioni molari di tutti i componenti è uguale a 1.

  • La Normalità (N) è il rapporto tra il numero equivalenti (Z) del soluto disciolti in un litro di soluzione.

N= Z soluto / V soluzione

Come ricaviamo il numero equivalenti ( Z) ?

É uguale al rapporto tra i grammi di soluto sulla massa equivalente ME.

Z = grammi / ME

Come ricaviamo la massa equivalente?

É uguale al raporto tra la massa in grammi del soluto e le sue unità attive

ME = massa / unità attive

Il valore delle unità attive varia dal tipo di sostanza e dal tipo di reazione.

Per un acido le unità attive sono il numero di protoni che l’acido è in grado di liberare.

Per un base le unità attive sono il numero di ossidrilioni che la base è in grado di liberare.

Per una sostanza ci si ossida o si riduce le unità attive sono gli elettroni scambiati.

Per un sale il valore delle unità attive corrisponde alle cariche.

Esempi:

  • HCl -> É un acido quindi dovremo considerare il numero di protoni che l’acido può rilasciare. In questo caso, essendo un acido monoprotico il valore delle unità attive sarà 1
  • H2SO4 -> Il valore delle unità attive sarà 2.
  • Fe(OH)3 -> É una base quindi dovremo considerare il numero di ossidrilioni che la base rilascia. In questo caso, il valore delle unità attive sarà 3.
  • Al2(SO4)3 -> É un sale quindi dovremo considerare il numero di cariche presenti in soluzione. In questo caso il solfato di alluminio dissocia come 2Al3+ e 3SO42 per cui il valore delle unità attive sarà 3 * 2 = 6.

La normalità è legata alla molarità da un’equazione:

N = M * Z